“Danza Urbana”: al via la ventiduesima edizione. Il Festival si allarga La rinomata manifestazione bolognese che ogni anno anima piazze, cortili, musei e location inedite del centro città si arricchisce di un programma che allarga lo sguardo ai colli bolognesi e ci trasporta nella magica cornice dell'area archeologico-naturalistica di Monterenzio

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Danza Urbana,. Festival Internazionale di Danza nei Paesaggi Urbani, BOLOGNA

BOLOGNA – Dal 4 al 9 settembre 2018 Bologna ospita “Danza Urbana”, ventiduesima edizione del Festival Internazionale di Danza nei Paesaggi Urbani. Con una sorpresa: quest’anno il Festival, oltre ad animare spazi non convenzionali e le canoniche location del centro storico, si allarga ai colli bolognesi.

Anche quest’anno il centro di Bologna si trasformerà per qualche giorno, precisamente dal 4 al 9 settembre, in un grande “palcoscenico” a cielo aperto per ospitare “Danza Urbana”, la manifestazione internazionale dedicate alla danza e alle performance di arte mimica nei paesaggi urbani curata dall’omonima Associazione bolognese. Nell’anno europeo del Patrimonio Culturale il Festival concentra più che mai il suo sguardo sul Mediterraneo, culla di antiche civiltà che ci hanno lasciato un’eredità straordinaria e che hanno contribuito a fondare le basi stesse della nostra cultura. Artisti provenienti da sette diversi paesi, Grecia, Iran, Italia, Marocco, Siria, Spagna e Tunisia, animeranno dieci punti nevralgici di Bologna ricchi di storia. Ma quest’anno ci sarà una importante novità che riguarda i luoghi della manifestazione. Il festival infatti  il 9 Settembre  lascia il centro storico per approdare sulle pendici dei colli a Monte Bibele, nell’area archeologico-naturalistica di Monterenzio. Una giornata tra musica, danza, archeologia e paesaggi naturali per valorizzare il patrimonio storico del comprensorio dell’Appennino bolognese. Il pomeriggio comincerà con una visita guidata con l’archeologo all’area archeologico-naturalistica di Monte Bibele a cui seguirà la Performance di danza del gruppo PHREN, proseguirà con un aperitivo offerto da aziende del territorio e si concluderà con una visita notturna al villaggio etrusco-celtico.

Questi i luoghi del festival nella città di Bologna:
– Atelier dell’Urban Center, Sala Borsa Piazza del Nettuno 3
– Aula Magna, Accademia di Belle Arti Via delle Belle Arti 56
– Cappella Farnese di Palazzo D’Accursio Piazza Maggiore 6
– Chiostro di San Martino Via Oberdan 25
– Cortile Cinema Lumière Piazzetta Pasolini
– Parco del Cavaticcio, Ingresso da Via Azzo Gardino
– MAMbo, Sala conferenze Via Don Minzoni 14
– Orto Botanico ed Erbario Via Irnerio 42
– Pinacoteca, Sala Incamminati Via delle Belle Arti 56
– Scuderia | Future Food Urban CooLab Piazza Verdi 2

Da segnalare martedì 4 settembre alle ore 18:00 l’apertura in Piazza Nettuno con la performance del duo maschile Glitch Project, selezionato nel 2018 come miglior progetto di danza urbana italiano dalla rete di operatori nazionali Anticorpi XL. Uno spettacolo in cui i due giovani danzatori Francesco Capuano e Nicola Picardi, vestiti in abito scuro, daranno vita alla frenesia del mondo contemporaneo attraverso movimenti a nervi scoperti, tic e fremiti del corpo. INGRESSO LIBERO

Il programma completo è disponibile sul sito ufficiale e sulle pagine social dell’evento.

INFO

Festival Danza Urbana
BOLOGNA
4-9 settembre 2018

www.danzaurbana.eu/festival | Pagina FB: facebook.com/FestivalDanzaUrbana/

SOTTO. Teaser video della manifestazione con alcune immagini tratte dalle passate edizioni.

Danza Urbana 2018 è curato dell’Associazione Danza Urbana | spettacoli in spazi non convenzionali e nei luoghi pubblici delle città – Bologna, Via Marsala 6.
In collaborazione con Centro Servizi Area archeologica di Monte Bibele – Monterenzio www.montebibele.eu/it/area

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