Pasqua nel mondo: paese che vai, Pasqua che trovi Eierkippen (uovo contro uovo), Egg rolling contest, hot cross buns, caccia alle uova... la Pasqua come non l'avete mai vista. Un'unica festa, mille (strane) tradizioni.

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OLANDA - Pasqua, caccia alle uova

PASQUA – Breve viaggio tra gli usi e i costumi di una festa dalle mille sfaccettature. Tra culture diverse, paesi vicini e lontani, alla scoperta di storie e tradizioni non sempre note e dei festeggiamenti più originali e bizzarri.

Chi non conosce la Pasqua? Pasqua è uno degli eventi religiosi più importanti al mondo, questo lo sappiamo tutti, ma quello che non tutti sanno è che viene festeggiato in modo anche molto diverso a seconda dei vari paesi e continenti in cui si festeggia. Le tradizioni pasquali sono tante, molto spesso legate alla religione e alla passione di Cristo, ma ci sono anche usanze che con la fede non hanno niente a che fare.

Un po’ di storia

Le due religioni più legate alla festività pasquale sono quella ebraica e quella cristiana. Se per la prima celebrare la Pasqua significa ricordare il passaggio del popolo eletto da una condizione di schiavitù alla libertà, nella memoria del biblico passaggio dall’Egitto alla Terra Promessa, il cristianesimo invece festeggia la risurrezione di Gesù Cristo, avvenuta tre giorni dopo la sua morte in croce. La Pasqua è una delle poche festività religiose che, oltre a essere particolarmente sentita, richiede una lunga preparazione spirituale da parte di tutti i fedeli. Tra le tante tradizioni, quella dell’uovo (da mangiare o da dipingere) si ritrova un po’ in tutte le Nazioni perché l’uovo simboleggia la fecondità e la speranza per il futuro. Tuttavia il dono di uova lessate e dipinte a vivaci colori in passato aveva anche uno scopo molto pratico. In Quaresima, secondo la tradizione cristiana, non si potevano mangiare né uova né carne. Dal momento però che le galline continuavano a deporre le uova, queste venivano lessate per poter essere conservate. Al termine della Quaresima, la domenica di Pasqua, c’era quindi una gran quantità di uova. Nonostante questa tradizione abbia origini antichissime, fu solo a partire dal XVI secolo che nacque l’usanza di nascondere una sorpresa nell’uovo. Oggi, comunque, la Pasqua viene festeggiata nei modi più strani con caratteristiche spesso differenti sia dal punto di vista gastronomico che dal punto di vista culturale. Ecco le tradizioni più particolari da conoscere.

LA PASQUA IN EUROPA

SVIZZERA – Eierkippen, ovvero “uovo contro uovo”

Svizzera, Eierkippen (gara di uova)

A Berna si combatte la “gara delle uova”. I giocatori si recano in piazza con uova sode dipinte per l’occasione che verranno fatte sbattere contro quelle degli altri concorrenti. Vince chi resta l’ultimo con l’uovo intatto.

FRANCIA – Campane in vacanza e omlette giganti

In Francia, le campane delle chiesa suonano tutti i giorni dell’anno ad eccezione dei tre giorni di Pasqua. A quanto pare la ragione per cui le campane smettono di suonare è perché ‘fanno un viaggio a Roma’ per essere benedette. La domenica di Pasqua, le campane ‘fanno il loro ritorno’ e visitano tutto il paese spargendo uova e conigli di cioccolato ad ogni giardino. Dopo mezzogiorno, i bambini popolano i giardini per trovare i tesori nascosti lasciati dalle campane benedette.

A Haux, come parte delle tradizioni di Pasqua, alcuni chef si riuniscono nella piazza principale del paese per cucinare un’enorme omelette, fatta con migliaia di uova e servita ai locali a Pasquetta. Questa tradizione è iniziata circa tre decenni fa, ma si crede che in realtà sia stato Napoleone a darle avvio, il giorno in cui ordinò un grande piatto di uova da servire ai suoi soldati in marcia. Ogni anno l’omelette diventa sempre più grande. Lo scorso anno, ad esempio, sono state usate più di 10.000 uova.

GRAN BRETAGNA – Panini dolci pasquali con croci di zucchero

Pasqua in Gran Bretagna, hot cross buns - panini dolci pasquali

Nei Paesi anglosassoni, oltre ai riti religiosi, parte della festa ruota attorno alle uova e alla loro simbologia. In Inghilterra il Giovedì Santo è tradizionalmente giorno di elemosine: nell’abbazia di Westminster, dopo la cerimonia religiosa, vengono donate ai poveri borse di denaro, distribuite dal sovrano su di un vassoio d’argento.
Il Venerdì Santo si mangiano gli hot cross buns, delle brioches fatte con cannella e uvetta, con sopra una croce di glassa di zucchero, che ricorda la passione di Cristo.
Nel pub londinese chiamato “Il Figlio della Vedova” si conservano quasi duecento esemplari di questi dolci, raccolti uno per anno, secondo quanto descritto da una leggenda che racconta come una vedova, nell’attesa disperata del figlio marinaio disperso in mare, continuò per anni a cuocergli gli hot cross buns.
Sembra che, durante le incursioni aeree dell’ultima guerra mondiale, questa curiosa collezione sia stata messa in salvo tra gli altri cimeli preziosi.

SCOZIA – “Egg rolling contest”, la gara delle uova rotolanti

SCOZIA - tradizioni pasquali: egg rolling contest

Anche in Scozia si svolgono le solite celebrazioni religiose e non mancano i pasti abbondanti, ma gli scozzesi ci aggiungono un po’ di divertimento, in particolare per i bambini. Tutto ruota attorno alle uova: dopo averle fatte bollire vengono dipinte e preparate per farle rotolare giù dalle colline durante la domenica di Pasqua. Anche se può sembrare solo un divertimento per i bambini, l’evento è molto simbolico in quanto vuole rappresentare lo spostamento della pietra dalla tomba di Gesù, aiutandolo così nella risurrezione. Alcuni dei luoghi più tradizionali per la celebrazione di questo evento, che oggi si è convertito quasi in una competizione, sono: Penrith, la collina di Bunkers a Derby e Arthur’s Seat a Edimburgo, la collina vulcanica che occupa quasi l’intera area del Parco di Holyrood in fondo al Royal Mile.

IRLANDA – Croci di cenere e benedizioni pasquali

IRLANDA - festività pasquali

Le tradizioni pasquali irlandesi, per certi versi, coincidono con quelle italiane. È bene ricordare che l’Irlanda è una delle Nazioni più cattoliche al mondo. Si stima che il 90 per cento della popolazione partecipi o rispetti le feste liturgiche. Non è raro, infatti, che il Mercoledì delle ceneri, il mercoledì precedente la prima domenica di quaresima, gli irlandesi partecipino alla benedizione e si rechino al lavoro con la Croce di cenere tracciata sulla fronte. L’osservanza prevede che la cenere scivoli via naturalmente. Inoltre i famosi  pub irlandesi in occasione della festività pasquale rimangono chiusi. Niente birra dunque fino alla fine della settimana santa.

GERMANIA – Piatti verdi e alberi pasquali

GERMANIA - tradizioni pasquali: l'albero di Pasqua

In Germania le celebrazioni pasquali cominciano il giovedì santo, chiamato “Gründonnerstag”, quando è tradizione mangiare solo cose verdi. Il piatto più rappresentativo è la zuppa alle sette erbe, che contiene crescione, dente di leone, erba cipollina, prezzemolo, porro verde, acetosa e spinaci.
Per dessert, non troverete le famose uova di cioccolato bensì l’Osterlamm, una torta a forma di agnello spolverata con zucchero a velo, tradizionalmente cucinata in uno stampo di argilla che le conferisce un leggero profumo. Questo dessert è popolare anche in Alsazia.
I tedeschi decorano i loro alberi con uova colorate dando vita a vere e propri alberi pasquali, o “Osterstrauch”, che riempiono le strade e i giardini di colori annunciando l’arrivo della primavera.

OLANDA – Caccia alle uova

OLANDA - Pasqua, caccia alle uova

In tutta la nazione la Pasqua viene celebrata come una festa primaverile. La maggior parte della gente appende una corona decorata alla porta di casa. Si pitturano le uova che poi vengono appese ad un albero nel giardino.
In casa si mettono dei fiori gialli. Il coniglietto pasquale nasconde in giardino le uova sode colorate che poi i bambini cercheranno per tutta la mattinata.
Per quel che riguarda la cucina una delle specialità è il “Paasbrod”, un buonissimo pane dolce pieno di uvetta.

GRECIA – Candele, uova rosse e lancio di vasi di argilla

GRECIA - tradizioni pasquali: uova decorate rosse

In Grecia si festeggia la Pasqua con i riti greco-ortodossi dopo quella cattolica, dato che la Chiesa ortodossa segue il calendario giuliano.
Con il suono delle campane nella notte di Pasqua e la celebrazione del rito della Resurrezione, termina la Quaresima. Ogni fedele accende nella chiesa la candela che ha con sé e che porterà a casa ancora accesa.
Si mangeranno poi pane pasquale, dolcetti, la tipica Maghiritsa (una zuppa fatta con le interiora dell’agnello) e uova colorate di rosso. Anche in Grecia, infatti, come in molti altri paesi slavi, c’è la consuetudine di regalare per Pasqua delle uova colorate.
L’origine dell’usanza di regalare uova colorate di rosso è molto antica. La tradizione racconta che, dopo la Resurrezione di Cristo, Maria di Magdala, la peccatrice redenta, si sia recata a Roma e abbia offerto all’imperatore Tiberio un uovo rosso, dicendogli: “Cristo è risorto”. Anche se l’episodio non si trova nei Vangeli, è rappresentato da alcune icone, una delle quali si trova nella chiesa di Maria di Magdala a Gerusalemme. Il colore rosso acceso delle uova intende ricordare ai fedeli il sangue versato da Cristo per l’espiazione dei loro peccati.

Nella piccola isola di Corfù, la tradizione vuole che il Sabato pasquale si gettino vasi di argilla dalle finestre, e ciò indica la prima resurrezione. A seguire, la messa di mezzanotte e poi la cena di Pasqua che chiude il digiuno quaresimale.

La Domenica di Pasqua anche in Grecia si cucina agnello allo spiedo e il profumo aleggia davvero in tutte le strade greche. Le uova pasquali vengono colorate di rosso, per rappresentare il sangue di Cristo. Come in Svizzera, bambini fanno un gioco in cui cercano di rompersi le uova l’un l’altro, salvando le proprie.

SPAGNA – Processioni e riti religiosi

Pasqua in SPAGNA - Processioni religiose

In Spagna, come In Italia, la Pasqua è considerata una delle feste religiose più importanti. In particolare, durante la Settimana Santa si susseguono moltissime processioni sia nelle città più grandi che in quelle più piccole. Si tratta di processioni estremamente folkloristiche che attirano migliaia di turisti ogni anno e a cui partecipano i cosiddetti Nazarenos: penitenti incappucciati appartenenti a diverse confraternite religiose che contribuiscono a rendere le processioni ancora più suggestive.
Celebrata in massa in tutto il paese, la Semana Santa inizia con Domingo de Rama (Domenica delle Palme) e si conclude con Lunes de Pascua (Lunedì di Pasqua). Nonostante la Spagna sia un paese osservante e molto religioso, tira comunque aria da carnevale a suon di trombe e tamburi. Siviglia in Andalusia è tra le città spagnole più famose per le celebrazioni pasquali. Ha 52 diverse confraternite religiose i cui membri sfilano in strada per tutta la Settimana Santa. Le processioni proseguono per quasi 24 ore e si concludono con il giubilo della risurrezione, osservato dai carri in strada coperti di fiori, gente intenta a ballare per le strade e a gustare le torte tradizionali.

PORTOGALLO – Bambole di paglia e falò nelle piazze

Paqua - uova pasquali decorate, soggetto religioso e varie

In Portogallo, le celebrazioni più importanti iniziano il Venerdì Santo, quando si impiccano delle bambole di paglia che rappresentano il tradimento di Giuda. Ai fantocci poi viene dato fuoco in grandi falò in tutto il paese.

Molti paesi latinoamericani hanno questa stessa tradizione di Pasqua, come Messico, Venezuela, Uruguay e Brasile, dove il fantoccio di paglia è appeso il Venerdì Santo e bruciato la domenica di Pasqua.

Finisce qui? Certo che no, perché mancano i Paesi nordici, quelli dell’Europa dell’Est, le Americhe, l’Australia e tanti altri paesi. Ma ve li racconteremo nel prossimo articolo.

Nel frattempo

BUONA PASQUA A TUTTI!

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