Jane Austen e la “Signorina attaccabrighe”, il capolavoro illustrato di una scrittrice in erba In occasione del bicentenario di una delle più amate scrittrici di sempre segnaliamo l'uscita di un piccolo capolavoro, la "Signorina attaccabrighe", libro scritto quando l'autrice inglese aveva solo quindici anni.

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signorina attaccabrighe

SPECIALI – Un piccolo gioiello di editoria, in un felice connubio di scrittura e illustrazione, quello recentemente pubblicato da Donzelli con le splendide illustrazioni di Andrea Joseph. Edizione speciale per il bicentenario di una scrittrice che non ha decisamente bisogno di presentazioni, per quanto all’epoca della stesura ancora “in erba”.   

Il 18 Luglio è caduto il bicentenario dalla morte di Jane Austen, una delle più amate scrittrici di tutti i tempi. Malgrado le sue scarse (numericamente parlando) pubblicazioni, sono pochi gli autori che al pari di lei sono in grado di competere per popolarità, fama e legame affettivo con il proprio pubblico. Jane Austen è riuscita a dare vita a una vera e propria “Jane Austen mania”. Autrice cult, non si contano le infinite serie di club e associazioni a lei dedicate, i giochi di società, i raduni in suo onore, i gadget e quant’altro a lei intitolato.

La “Signorina attaccabrighe”, in originale Jack and Alice, è pubblicato in Italia da Donzelli Editore ed è uno splendido picture book, un racconto di Jane Austen nell’insolita veste grafica di album illustrato. I disegni sono stati realizzati da Andrea Josephs e accompagnano con garbata ironia il racconto “imperfetto”, scritto quando la giovane scrittrice era appena quindicenne. Sin dall’incipit della narrazione, riconosciamo subito quello stile dal tratteggio sicuro con cui l’autrice introduce storie e personaggi.  L’ironia e il brio che sarebbero poi sbocciati nelle opere adulte sono già  presenti in nuce nella “Signorina attaccabrighe”. Il setting, decisamente British seppure celato sotto il nome fittizio di Pammydiddle, toponimo di pura fantasia, è già di per sé un programma ed è la località amena dove personaggi bislacchi e per certi versi improbabili conducono le loro esistenze. Salotti aristocratici e dell’alta borghesia, descrizioni di outdoor che attorniano aristocratiche  manorhouse, tenute di abbienti proprietari con i loro bei giardini, ma anche boschi e porcilaie. Un entourage formato da gente perbene, a modo suo, osservato da una signorina sveglia il cui occhio attento cattura vizi (tanti) e virtù (molte meno) di una intera classe sociale.

La grandezza di un autore si misura anche dal grado di credibilità che attribuisce ai suoi personaggi e alle sue storie: così Jane Austen racconta molto bene ciò che più conosce. Il cicaleccio allegro delle comitive riunite in un salotto a prendere il tè, le partite a carte, le passeggiate, le feste, i raduni della mondanità. Il tutto condito da una sagacia che sarebbe poi giunta al suo zenith narrativo nelle opere della “maturità”, anche se Jane Austen morì appena quarantaduenne.

INFO

Jane Austen, Signorina attaccabrighe
Donzelli Ed., 2017, pp. 54, illustrato a colori, 24×31.5 cm, rilegato
Edizione speciale del bicentenario
Illustrazioni di Andrea Joseph. In regalo una stampa dell’illustratrice
ISBN: 9788868436490
Prezzo di listino: 21 eu

www.donzelli.it/libro/9788868436490

 

 

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