SPECIALE GENNAIO 2020 — Dai film d’animazione alla fantascienza, dalla commedia brillante ai video giochi, dai film d’azione ai thriller alle immancabili uscite natalizie, ecco tutti titoli da non perdere nelle feste a cavallo tra il 2019 e il 2020. Ma anche oltre. Per inaugurare l’anno al cinema.
Quale miglior modo per inaugurare il 2020 che nella sala ovattata di un cinema, sprofondati in una comoda poltrona e ammaliati dalla magia della settima arte. Di seguito una rapida carrellata sui film in programmazione, tra ultime novità e grandi successi uscenti, film italiani e stranieri, cinema d’autore e pellicole mainstream. Con un suggerimento: da Natale alla Befana, capodanno in primis, prenotare i biglietti con un minimo di anticipo (link sotto) per saltare la fila e assicurarsi un posto in sala.
FAVOLE D’AUTORE
Pinocchio di Matteo Garrone
PINOCCHIO (Fantasy, Avventura) — Mastro Geppetto, il Gatto e la Volpe, la Fata Turchina, Mangiafuoco. Rivive sul grande schermo non solo una delle fiabe più belle di sempre ma anche il racconto più amato e più “attuale” della letteratura italiana dell’ottocento. Una storia che non stanca mai perché piena di umanità, fascino, asperità, magia e soprattutto… trasgressione. Pinocchio e i suoi anti-eroi ci conducono infatti alla scoperta dei lati più oscuri dell’animo umano, in un immaginario popolato di creature fantastiche e inquietanti – ai confini dell’horror – ma anche sorprendentemente universali e fuori dal tempo. Ambientazione, personaggi ed effetti speciali sono costruiti con le tecniche sceniche di un “cinema d’altri tempi”, rendendo onore al testo originale ed evitando il facile appiattimento da effetti digitali. La regia di Matteo Garrone, un cast di eccellenza e la partecipazione straordinaria di Roberto Benigni completano l’opera, per un risultato davvero da favola. Dal 25 dicembre al cinema.
LOTTA DI CLASSE IN CHIAVE COREANA
Parasite di Bong Joon-ho
PARASITE (Drammatico/Commedia) — “Sono gentili perché sono ricchi”. Una frase che riporta alla mente “Mrs Dalloway” di Virginia Wolfe è invece contenuta all’interno del film coreano Parasite (Palma d’oro a Cannes e pioggia di nomination ai principali festival internazionali). La pellicola, in bilico tra dramma sociale e commedia all’italiana, umorismo alla Sordi e allucinazioni distopiche alla Lanthimos, è nelle sale dal 7 novembre e dipinge il grande affresco di una lotta di classe contemporanea, giocata con ironico savoir-faire tra piccole astuzie e fantasiosi escamotage, in un mondo tecnologicamente avanzato ma sempre uguale a se stesso. Nel film si contrappongono le esistenze di due famiglie coreane: i Park, villa minimalista, prestigio, soldi e tutto quanto ne consegue e i Kim, condannati a vivere in uno squallido seminterrato, ai margini della società, tanto uniti quanto poveri. Il tentativo dei secondi di infiltrarsi nella vita dei primi, come un parassita in un organismo estraneo, darà luogo a esiti imprevedibili. Ancora per poco nelle sale (lista qui)
NATALE CON GLI ELFI E… GLI WHAM
Last Christmas di Paul Feig
LAST CHRISTMAS (Commedia brillante) — Sulle note della celebre e omonima canzone di George Michael degli Wham, Last Christmas è una commedia Brit decisamente natalizia, romantica e agro-dolce. Il film è uscito il 19 dicembre ed è stato realizzato partendo da un’idea di Emma Thompson, che prende parte alla pellicola in un ruolo decisamente spassoso. La protagonista, Katarina, si nutre di junk food, alza il gomito “come un pirata” e sul lavoro è un’inguaribile pasticciona, insomma una lontana parente di Bridget Jones, tanto per capirci. Cantante mancata, sbarca il lunario lavorando in un negozio di cianfrusaglie natalizie, dove combina più guai che altro, e sembra destinata a veder svanire in una nuvola di fumo tutti i suoi sogni, visto che sbaglia perfino orario alle audizioni… Il destino però pare avere in serbo per lei qualche sorpresa.
AZIONE
Joker di Todd Phillips
JOKER (Azione) — Se ancora non l’avete visto dovreste proprio rimediare. Per tanti si è trattato del film dell’anno. Uscito il 3 ottobre scorso, Joker di Todd Phillips è una storia dark di degrado, violenza e ingiustizia, il racconto nudo e crudo di come un uomo possa diventare “un mostro”. Arthur Fleck/Joker vive con una madre anziana all’interno di un caseggiato fatiscente e si barcamena tra un ingaggio pubblicitario da clown di giorno e uno da comico di cabaret di notte. Ignorato dai più e fatto oggetto di bullismo, le sue ambizioni teatrali si scontrano con una vita ai margini della società. Come se non bastasse ha sviluppato un tic incontrollabile che lo porta a ridere fuor di misura, cosa che lo rende oltremodo sgradevole e annienta in lui ogni speranza di riscatto. Un giorno, stanco di subire e armato di pistola, Arthur reagisce violentemente all’ennesima angheria. Mentre la polizia di Gotham City si mette sulle tracce del clown-killer, la popolazione paradossalmente sembra considerarlo un eroe: emblema e simbolo degli oppressi contro l’arroganza dei potenti, degno prodotto di una società a sua volta malata. Ancora per poco nelle sale (lista qui).
GRANDI SAGHE E FANTASCIENZA
Star Wars 9 — L’ascesa di Skywalker di J.J.Abrams
STAR WARS — L’ASCESA DI SKYWALKER (Fantascienza/Fantasy). Uscito il 18 dicembre 2019 è l’ultimo capitolo dell’amata space opera lanciata nel lontano 1977 da George Lucas, ripresa dalla Disney nel 2012 e diretta per l’occasione da J.J.Abrams. La celebre saga degli Skywalker si conclude di fatto con un ritorno alle origini, coronando la terza trilogia con una sorta di marcia indietro, non senza rimostranze da parte dei fan. Gli effetti speciali ovviamente non mancano, copiosi e straordinari come sempre, ma qualche cedimento strutturale lo si poteva forse evitare. Non mancano nemmeno le emozioni, come l’uscita di scena della compianta Carrie Fisher alias Principessa Leila. Nel bene e nel male una storia evergreen che da oltre 42 anni tiene inchiodati gli appassionati alla poltrona.
ANIMAZIONE
Spie sotto copertura di Nick Bruno e Troy Quane
SPIE SOTTO COPERTURA (Animazione) — Che accade quando la spia più famosa e lo scienziato più spregiudicato del mondo si incontrano? Di solito qualcosa di unico. Sempre che i due riescano a fare squadra evitando di intralciarsi a vicenda. Il duo riuscirà a salvare il mondo? L’inventore deve creare per Lance Sterling, la spia, un travestimento a prova di bomba. Ne sarà capace? Uscito il 25 dicembre, Spie sotto copertura è un film d’animazione che porta la duplice firma di Nick Bruno (L’era glaciale, Rio e il film dei Peanuts) e Troy Quane (L’era glaciale), che insieme debuttano alla regia mixando azione, effetti speciali e tanto humour. Un’avventura che riesce ad essere unica e originale pur facendo leva su di un cliché arcinoto: quello della spia per antonomasia, l’agente segreto 007.
GIALLO D’AUTORE CON CADAVERI ILLUSTRI
Cena con Delitto / Knives Out
CENA CON DELITTO (KNIVES OUT) (Drammatico, Giallo) — Harlan Thrombey (Christopher Plummer), un agiato romanziere, viene trovato morto in circostanze misteriose nella sua proprietà la mattina dopo la festa del suo 85esimo compleanno. Nonostante il cadavere abbia la gola tagliata, si propende per il suicidio. Incaricato dalla famiglia di seguire le indagini, il celebre detective Benoit Blanc (Daniel Craig), uomo di straordinario intuito e carisma, sospetta però tutt’altri scenari. Titolo e atmosfere ricalcano le vicende create da Agatha Christie nel romanzo omonimo, che gli estimatori del genere non avranno difficoltà a riconoscere: dalla lussuosa e isolata villa teatro delle vicende alla galleria di convenuti, ognuno dei quali ha più di un motivo per essere sospettato e diffidare degli altri. Il film è nelle sale dal 5 dicembre 2019.
DRAMMATICO
Ritratto della giovane in fiamme di Céline Sciamma
RITRATTO DELLA GIOVANE IN FIAMME (Drammatico) — Già premiato agli European Film Awards, Palma d’oro a Cannes per la miglior sceneggiatura e candidato a numerosi altri premi, Ritratto della giovane in fiamme ha suscitato un gran clamore ovunque sia stato presentato. Si tratta di una pellicola nella quale spopolano le quote rosa, un film 100% al femminile per cast, regia, fotografia. Un film in costume che pur essendo ambientato nel 1770 risulta estremamente contemporaneo. Un film intenso, difficile ma anche indimenticabile. Marianne, pittrice di talento, viene ingaggiata per fare il ritratto di Héloise, una giovane donna che ha da poco lasciato il convento per sposare l’uomo a lei destinato. Héloise tenta di resistere al suo destino, rifiutando di posare. Su indicazione della madre, Marianne dovrà dipingerla di nascosto, fingendo di essere la sua dama di compagnia. Le due donne iniziano a frequentarsi e tra loro scatta un amore travolgente e inaspettato. Al cinema dal 19 dicembre (trova la sala).
COMMEDIA DEGLI EQUIVOCI E MONDO GLOBALE
The Farewell / Una Bugia Buona di Lulu Wang
THE FAREWELL / UNA BUGIA BUONA (Commedia). Scritto e diretto da Lulu Wang, il film, per ammissione della stessa autrice, si basa su di una “vera bugia”, che dalla sua storia personale ha trasposto in forma quasi integrale nel copione cinematografico. Commedia garbata dai toni delicati, il film racconta di una famiglia di origine cinese disseminata negli USA e dei suoi tentativi di nascondere alla nonna, rimasta in Cina, la triste verità sul suo stato di salute. All’anziana donna è stato infatti diagnosticato il cancro e la numerosa famiglia, per poter rientrare in madrepatria e stringersi attorno a lei senza destare sospetti, millanta l’improvviso quanto improbabile matrimonio dl un nipote della donna. Il ricongiungimento si trasforma ben presto in una commedia degli equivoci, aprendo il campo al confronto tra due diverse visioni del mondo: quella esterofila e cosmopolita dei congiunti e quella imperiosa e ancora legata alla “Tradizione” a tutto tondo della nonna, che accetta il mondo globale finché sta fuori dalla porta ma pretende ancora di dettare le regole in casa propria. A partire dall’organizzazione del (finto) matrimonio del malcapitato nipote. Nelle sale dal 24 dicembre (trova la sala).
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COMMEDIA ALLA FRANCESE
Il Mistero Henri Pick di Rémi Bezançon
IL MISTERO DI HENRI PICK (Commedia alla francese) — Uscita al cinema il 19 dicembre, la frizzante pellicola racconta l’improbabile storia di un fantomatico genio della letteratura, nascosto dietro il grembiule di un altrettanto fantomatico pizzaiolo bretone. Jean-Michel Rouche, celebre critico letterario nonché presentatore di un seguitissimo talk show di novità editoriali, si ritrova un giorno vis à vis con la vedova di un pizzaiolo del quale è stato rinvenuto e pubblicato postumo un romanzo, testo che si è rivelato un successo letterario. La vedova però sembra la prima a dubitare delle qualità letterarie del marito, che per sua stessa ammissione, quando era in vita, non si è mai dimostrato capace di andare oltre la stesura della lista della spesa. Alla stessa trasmissione interviene anche una giovane editor, già da tempo a conoscenza dello stesso manoscritto. La donna l’aveva trovato tempo prima presso una libreria bretone, al cui interno c’è una stanza in cui sono conservati i manoscritti inediti di illustri sconosciuti. Jean-Michel sente che qualcosa non torna e decide di mettersi alla ricerca del vero autore. Ma non sarà da solo.
DOCUMENTARI E BIOPIC. LA GRANDE ARTE AL CINEMA
Escher, Viaggio nell’Infinito di Robin Lutz
Escher. Viaggio nell’Infinito (Documentario) — Vortici, spirali, prospettive distorte, illusioni ottiche. Spazi insondabili che catturano lo sguardo e rendono tangibile l’essenza del vuoto, tra squilibri dei piani e costruzioni geometricamente impossibili. Uscito nelle sale il 16 dicembre, Escher – Viaggio nell’Infinito indaga il rapporto dell’incisore e grafico olandese Maurits Cornelis Escher con la sua arte, rintracciando nel tentativo di rappresentare l’infinito il tema centrale della sua opera. Cosa sono infatti il vortice, i cerchi concentrici, le scale ricorsive, i motivi che si inseguono e si trasformano senza sosta nella sua opera se non costruzioni astratte che sfuggono con precisione matematica al rigore scientifico, facendoci percepire la vertigine dell’infinito? Ecco, è esattemente quella la dimensione, affascinante e onirica, su cui Escher punta il suo sguardo. E ci invita da sempre a seguirlo. Ancora per poco nelle sale (lista qui)
DRAMMATICO
Sorry We Missed You di Ken Loach
Sorry We Missed You (Drammatico) — Presentato alla 72ª edizione del Festival di Cannes nel 2019, arriva nelle sale italiane il 2 gennaio 2020 la nuova pellicola di Ken Loach. Il regista inglese, assieme al suo storico sceneggiatore Paul Laverty, punta come sempre la macchina da presa sulle condizioni dei più umili, indagando in questo caso i ritmi di vita insostenibili di una coppia di coniugi di Newcastle, relegati nei livelli più bassi della società dagli orari massacranti e dalle scadenze impossibili imposte loro dai datori di lavoro. Ricky e la sua famiglia combattono contro i debiti dopo il crack finanziario del 2008. Una nuova opportunità appare all’orizzonte grazie a un furgone nuovo che offre a Ricky la possibilità di lavorare come corriere per una ditta in franchise. Si tratta di un lavoro duro, ma quello della moglie come badante non è da meno. L’unità familiare è forte ma, schiacciata da un sistema che non guarda in faccia nessuno, ben presto sembra andare verso un inevitabile punto di rottura. La frase che dà il titolo al film riprende impietosamente la dicitura stampata sugli avvisi di consegna che corrieri e spedizionieri, nuovi schiavi dell’era dei click e degli acquisti online, lasciano ai destinatari dei pacchi quando non li trovano in casa.
