MILANO – Palazzo Reale ospita dal 2 marzo al 25 luglio 2021 la mostra “Le Signore dell’Arte. Storie di donne tra ‘500 e ‘600”, un inedito percorso attraverso l’arte e la vita di pittrici e donne eccezionali. Per ovviare alle chiusure determinate dalle misure anti-Covid sono disponibili visite guidate di approfondimento online, tour virtuali che consentono di esplorare le sale ante-litteram, in compagnia di esperti curatori, facendo di problema opportunità. CONSIGLIATE.
Artemisia Gentileschi, Sofonisba Anguissola, Lavinia Fontana, Elisabetta Sirani. Sono solo alcune delle pittrici che trovano posto nella mostra “Le Signore dell’Arte. Storie di donne tra ‘500 e ‘600”, promossa dal Comune di Milano-Cultura e realizzata da Palazzo Reale e Arthemisia con il sostegno di Fondazione Bracco tra gli eventi de I talenti delle donne, programma lanciato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano dedicato all’universo femminile.
I curatori Anna Maria Bava, Gioia Mori e Alain Tapié hanno raccolto 130 opere di 34 artiste che tra ‘500 e ‘600 hanno saputo imporsi col loro talento all’interno di un sistema patriarcale, approvato e sostenuto dalla società dell’epoca. Le loro vite diventano così altrettanto interessanti quanto le loro opere. A volte figlie o sorelle di pittori, moglie e madri, ma capaci di essere allo stesso tempo vere e proprie imprenditrici e artiste.
Così Artemisia Gentileschi non vive all’ombra del padre Orazio, ma si impone per se stessa e per la propria arte, tra le fatiche di una vita di donna in un mondo maschile. Sofonisba Anguissola, cremonese, visse oltre dieci anni alla corte di Filippo II a Madrid, per poi spostarsi in Sicilia dove fu visitata da Antoon van Dyck nel 1624. La sua Pala della Madonna dell’Itria (1578), realizzata in Sicilia ed esposta qui, lascia l’isola per la prima volta. Troviamo i dipinti delle bolognesi Lavinia Fontana, figlia del pittore manierista Prospero Fontana, ed Elisabetta Sirani, entrambi capaci di una pittura potente e sensuale. Sono presenti Ginevra Cantofoli, Fede Galizia, Giovanna Garzoni, Rosalia Novelli, Lucrezia Quistelli e, accanto ad altre, la finora poco conosciuta nobile romana Claudia del Bufalo, che entra a far parte di questa storia dell’arte al femminile. Diverse le opere esposte per la prima volta, provenienti da 67 collezioni di altissimo livello, sia italiane che internazionali. Si tratta delle Gallerie degli Uffizi, del Museo di Capodimonte, della Pinacoteca di Brera, del Castello Sforzesco, della Galleria Nazionale dell’Umbria, della Galleria Borghese, dei Musei Reali di Torino, della Pinacoteca Nazionale di Bologna. Dall’estero, i prestiti provengono da istituzioni come il Musée Beaux Arts di Marsiglia e il Muzeum Narodowe di Poznan.
La mostra è al momento visitabile attraverso tour virtuali. Gli appuntamenti saranno guidati da comunicatori esperti che condurranno i visitatori nelle sale della mostra. Le visite permetteranno di conoscere gli aneddoti, le doti artistiche e le vicende personali di queste 34 artiste. Durante la diretta si è collegati con centinaia di persone contemporaneamente ma è come fare una visita privata. Alla fine è possibile fare domande e approfondire i temi trattati.
E LA MOSTRA IN PRESENZA?
A fine lockdown, non appena la mostra riaprirà, presentando alla biglietteria di Palazzo Reale la mail di registrazione alla visita guidata online unitamente ad un documento d’identità, si potrà visitare la mostra alla tariffa ridotta di € 10,00 (anziché € 14,00). La riduzione non è cumulabile con altre convenzioni.
L’esposizione è accompagnata da un prestigioso catalogo edito da Skira, a cura di
INFO
Le Signore dell’Arte. Storie di donne tra ‘500 e ‘600
Milano. Palazzo Reale
Dal 2 marzo al 25 luglio 2021
Visite guidate online:
Calendario visite:
www.palazzorealemilano.it/eventi/tour-virtuale-le-signore-dellarte
PRENOTAZIONI ONLINE:
www.ticket.it/lesignoredellarte-virtualtour
Nei giorni di apertura l’accesso alla mostra è contingentato. Si consiglia pertanto la prenotazione tramite il pre-acquisto del biglietto. È comunque possibile acquistare i biglietti di ingresso anche in sede, anche se l’ingresso alla mostra potrebbe comportare delle attese per rispettare la capienza in sicurezza delle sale.
Lunedì chiuso
Martedì, mercoledì, venerdì 10:00—19:30
Giovedì 10:00 —20:30
(La biglietteria chiude un’ora prima)
Costo del biglietto da 6€ a 14€
Informazioni e prenotazioni
T +39 02 892 99 21
(lun-ven 10:00-13:00)
