Alis, il circo delle meraviglie (Christmas Gala) | TUTTE LE FOTO Alis, Christmas Gala, Nouveau Cirque. I migliori artisti al mondo dell'arte circense in uno spettacolo straordinario, poetico ed emozionante.

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Alis, il circo delle meraviglie

BOLOGNA – Gran debutto al Teatro Il Celebrazioni di Bologna il 7-10 dicembre, per la nuova tournée di Alis, lo spettacolo che riunisce al suo interno i top performers del circo mondiale. Un pubblico calorosissimo ha gremito la sala salutando, con tutta probabilità, uno dei gala più spettacolari che l’arte circense abbia mai saputo allestire. 

Perfetti, precisissimi, tanto precisi che mentre li stai guardando pensi che la matematica e l’arte si siano fuse assieme. Alis è uno spettacolo talmente unico e straordinario che ti fa venire voglia che non finisca mai. E nella sua eclatante e disinvolta apparizione ti sembra davvero che la Signora Matematica abbia, per una volta, abbandonato libri, quaderni e lavagne per insinuarsi sul palcoscenico e confondersi con l’Atletica e l’Arte insieme, restituendoci uno show di inconsueta bellezza.

È stata la perizia assoluta di Aurelie Brua, alias Spiderwoman, ad aprire le danze regalando al pubblico in tripudio attimi di stupore. In guisa di “diavolessa”, Aurelie ha sfidato le leggi della fisica abbarbicata al double pole (un doppio palo), su cui si è esibita in una coreografica sequenza piena di garbo. La sua leggerezza e la sua spavalda bellezza, unite insieme, hanno sortito il magico effetto di sovvertire, nel gesto, ogni legge di gravità.

Il ritmo incalzante dello spettacolo non ha concesso un attimo di tregua agli spettatori. Numeri straordinari e affatto scontati, pluripremiati in molteplici occasioni, si sono susseguiti in un crescendo esponenziale evidenziando la perizia di questi artisti davvero unici.

Dai contorsionismi improbabili del bravissimo Oleksandr Yenivatov alla danza acrobatica con aerial straps del duo Lorant Markocsany e Annamaria Toth, capaci di regalare attimi di sublime tensione agli astanti assemblando in una sola performance acrobazia, atletica e la poesia infinita della danza.

La perfezione delle movenze dei Raw Art, tre giocolieri dalle rapide e precisissime movenze, hanno fatto da controparte a chi invece, come Lili Chao, tesseva, al contrario, l’elogio della lentezza: l’artista è riuscita a catturare il pubblico creando una forte empatia grazie a tredici lunghe foglie di palma che ha saputo disporre, in precario equilibrio, una sull’altra. Lentamente sovrapposte, le foglie sembravano sospese nel nulla rimandando col loro sofisticato assemblaggio alla leggerezza di una piuma e alla levità assoluta dell’essere. Una metafora dell’esistenza e dell’amore intrisa di malinconica poesia. Ma poi il ritmo ha ripreso serrato e rapido per merito della destrezza incomparabile di Viktor Kee, considerato il miglior giocoliere al mondo, e degli spericolati equilibrismi di Torimé, tre straordinarie acrobate ucraine dalle movenze flessuose e aggraziate che riescono a sprigionare dalla plasticità dei loro corpi un numero ricco di fascino.

Ives Decoste e Delphine Cezard, con il loro originalissimo numero Hand to Hand, hanno lasciato interdetti gli spettatori grazie ad uno spettacolare effetto che sembra polverizzare la legge della gravità, mentre è stato il ritmo sostenuto degli I-Team a riportare in sala una sferzata di energia, con un mix di atletica e acrobazia tale da lasciare davvero sbalorditi.

Dalla simpatia di Mooky Cornish, una delle più apprezzate clown al mondo, si è passati poi alla singolare abilità di Guilhem Desq, un suonatore di ghironda che miscela melodie arcaiche a modulazioni dal sapore contemporaneo, e che sembra giungere da un tempo sospeso in bilico tra passato e futuro. Rose Winnebrenner ha invece alternato il canto al flauto traverso. Artista poli strumentista nonché compositrice, Rose si è intercalata  alle esibizioni dello spettacolo contribuendo al commento sonoro dei numeri, attraverso le musiche da lei composte in esclusiva per Alis.

Nel finale Asia, giovanissima interprete del personaggio di Alis, ha rivelato tutta la sua grazia di artista lasciando gli spettatori incantati di fronte al suo suggestivo numero di aerial silk (tessuto aereo). Di fatto è Asia/Alis, l’artista più giovane del cast, a dare nome – e in un certo senso vita – allo spettacolo. Alice nel Paese delle Meraviglie è però anche semplicemente un nome-pretesto per entrare in un mondo “altro”, al di là dello specchio e al di qua del palcoscenico, ricco di tutta la meraviglia che i suoi incredibili performer sono capaci trasmettere.

Il sottile fil rouge dello spettacolo è invece stato imbastito niente di meno che da quel Cappellaio (affatto) Matto che nel gala ha avuto il ruolo di accompagnatore e Maestro di Cerimonia: lo straordinario Onofrio Colucci, direttore artistico di Alis, decisamente uno dei migliori spettacoli di Nouveau Cirque che abbiamo mai visto.

INFO

ALIS – Le Cirque with the World’s Top Performers 

Pagine ufficiali: lecirquetopperformers.com/wpwww.facebook.com/lecirquetopperformers 

TUTTE LE DATE
Bologna, Teatro Il Celebrazioni dal 7 al 10 dicembre 2017
giovedì e sabato ore 21.00 – venerdì ore 16.00 e ore 21.00 – domenica ore 16.00;
Padova, Gran Teatro Geox dal 15 al 17 dicembre 2017
Milano, Teatro della Luna dal 23 al 31 dicembre 2017
Firenze, Teatro Obihall, dal 4 al 7 gennaio 2018
Per info e aggiornamenti sulla tournée primaverile clicca qui

SOTTO: Tutta la serata per immagini nella nostra FOTOGALLERY
©2017 Ph. Donatello Iacobone
 (all right reserved – use by permission)



 

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