TUXEDOMOON, cancellato il Tour Europeo, ci lascia il bassista Peter Principle La notizia dell'improvvisa scomparsa dello storico bassista dei Tuxedomoon getta nello sconforto non solo la band ma tutto il mondo della musica sperimentale ed elettronica

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Peter Principle

Annullate tutte le date del tour europeo dei Tuxedomon.

Si è spento il 17 luglio a Bruxelles in Belgio, all’età di 63 anni, Peter Principle (all’anagrafe Peter Dachert), lo storico bassista e co-autore dei Tuxedomoon. A darne notizia un laconico messaggio pubblicato sulla pagina facebook del gruppo dal fondatore dei Tuxedomoon, Blaine Reininger: “È mio triste compito informare il mondo che il nostro compagno e fratello Peter Principle ci ha lasciato. Peter è morto questa mattina, apparentemente per cause naturali. Siamo tutti scioccati”.

Il decesso arriva improvviso e inaspettato, proprio mentre la band si preparava a partire per l’imminente Tour europeo (il 28 luglio era in calendario la prima e unica data italiana) e pianificava nuove uscite discografiche. Il triste evento segue a nemmeno un anno di distanza la scomparsa di un’altro storico componente dalla band, Bruce Geduldig, video-maker e compagno di lunga data dei Tuxedomoon, morto anch’egli all’età di 63 anni lo scorso marzo.

Peter “Principle” Dachert si era unito ai Tuxedomoon nel 1978 assieme al cineasta Bruce Geduldig, proprio all’epoca dell’uscita del primo storico EP “No Tears”, contribuendo da allora a dar forma a quel caratteristico sound noir e sperimentale che tanto influenzerà non solo l’allora nascente musica elettronica e new wave ma anche larga parte delle avanguardie artistiche newyorkesi dei primi anni ottanta.

Come ricorda il critico musicale Richard Metzger, “mentre i Sex Pistols e i Ramones sconvolgevano e de-costruivano dall’interno il rock-and-roll, i Tuxedomoon a San Francisco facevano qualcosa di veramente pericoloso, percorrevano le strade della new wave e del post-punk prima ancora che i due generi  vedessero la luce”.

Dachert, originario di New York, ha accompagnato il gruppo lungo tutti gli anni 80 e, dopo la reunion del 2000, dal 2000 fino ad oggi. Ha collaborato a tutti gli 11 album dei Tuxedomoon, al basso e alla chitarra, e partecipato come co-autore alla scrittura di larga parte dei testi.

Il bassista aveva ricavato il suo nome di scena dalla tesi umoristica e paradossale del cosiddetto “Peter Principle” – il “principio di Peter” appunto, noto anche come principio di incompetenza – enunciato nel 1969 nel libro “The Peter Principle: Why Things Always Go Wrong“, scritto dallo psicologo canadese Laurence J. Peter in collaborazione con l’umorista Raymond Hull, e riguardante le dinamiche di carriera su basi meritocratiche all’interno delle organizzazioni gerarchiche.

Originario di New York, Peter “Principle” Dachert ha seguito i Tuxedomoon in Europa fin dagli esordi, quando decisero che la location europea forniva terreno più fertile alle loro sperimentazioni avanguardistiche ed era fondatore con gli altri membri del gruppo della CrammedDiscs, etichetta discografica tuttora di loro proprietà.

Dopo il tragico evento le sorti dei Tuxedomoon sono in sospeso, avendo il gruppo affermato che calcare nuovamente i palchi senza Peter sembra al momento fuori discussione.

Per ogni aggiornamento si rimanda alle pagine ufficiali del gruppo:
– www.facebook.com/tuxmoco/
– www.tuxedomoon.co/

Sotto: Peter “Principle” Dachert e i Tuxedomoon assieme a Jean-Michel Basquiat nella clip di Downtown 81 (originariamente New York Beat Movie), docu-film sulle avanguardie artistico musicali newyorkesi degli anni 80.

Sotto: Una delle ultime performance dei Tuxedomoon

Sotto: prime performance televisive, Litebulb Overkill, 1979

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