Art City Bologna 2020 | Il programma. Mostre, eventi, installazioni. E semafori blu

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Art City BOLOGNA 2020 - riccardo Benassi / Morestalgia

BOLOGNA – Si svolge dal 17 al 26 gennaio Art City Bologna, la settimana dell’arte bolognese che, come ogni anno, irromperà nel capoluogo emiliano in concomitanza con ArteFiera 2020 (24-26 gennaio) anticipandone l’apertura, raccogliendone gli spunti e rilanciandoli sul territorio urbano in un fitto calendario di iniziative diffuse. Vediamo quali.

È quanto mai vario, per non dire vertiginoso, il programma dell’edizione 2020 di Art City Bologna, che a partire dal 17 gennaio trasformerà il capoluogo emiliano in un grande laboratorio a cielo aperto di arte contemporanea e mostre diffuse.

Nata come cassa di risonanza di Arte Fiera e giunta alla sua ottava edizione – ideale estensione della manifestazione oltre i confini del quartiere fieristico – Art City Bologna è cresciuta e si configura oggi come un vero e proprio catalizzatore indipendente di progettualità artistica e offerta culturale, oltre che attivatore di effervescenti sinergie tra Arte Fiera e il territorio. D’altra parte “dove le persone si incontrano nascono sempre cose belle”, sintetizza Giampiero Calzolari, Presidente di Bologna Fiere, che collabora dal 2012 con Bologna Welcome, l’Istituzione Bologna Musei e in particolare con il MAMbo – Museo di Arte Moderna di Bologna, per la felice riuscita dell’iniziativa.

Invariato, rispetto alle edizioni precedenti, il format, che si articolerà come sempre attorno ad un Evento Speciale di levatura internazionale, una serie di Main Projects (l’anima della manifestazione) e un fitto calendario di mostre, eventi, incontri e iniziative diffuse patrocinate dal Comune di Bologna e raccolte sotto la voce Art City Segnala.

Il filo conduttore? Non c’è. O meglio, per citare Lorenzo Balbi, responsabile Area Arte Moderna e Contemporanea dell’Istituzione Bologna Musei al suo terzo mandato nella direzione artistica, “non c’è un tema perché ritengo che questo genere di festival e di manifestazioni non debbano averlo, un tema. Proprio per questa loro vocazione a rompere gli schemi, a coinvolgere e a portare all’attenzione del pubblico quanti più linguaggi del contemporaneo, spazi e luoghi, possano essere resi accessibili attraverso le opere degli artisti”. 

Detto fatto, ecco i numeri: 23 i progetti che costituiranno l’ossatura della manifestazione (un Evento Speciale e 22 Main Projects) e ben 162 le location coinvolte, tra istituzioni pubbliche e private, palazzi storici, chiostri, piazze, gallerie d’arte, oltre a una quantità inenarrabile di luoghi non convenzionali quali banche, biblioteche, ex strutture industriali riqualificate (new entry il DumBO e il Kappa-Nöun di San Lazzaro), in una costellazione di proposte che dal cuore di Bologna alla periferia extraurbana arriveranno a coinvolgere perfino l’Areoporto Guglielmo Marconi e la Stazione Ferroviaria.

Non c’è spazio insomma che non verrà toccato e la girandola di eventi, TUTTI AD INGRESSO GRATUITO, rischia di risultare paralizzante. Come orientarsi allora al suo interno? Niente paura, gli appuntamenti in programma quest’anno non si accavalleranno, e sarà possibile seguirli tutti.

Eccoli sotto, raggruppati per filoni tematici e orari di inaugurazione. A voi la scelta!

Special Project 2020: La Vita Nuova di Romeo Castellucci | Prima nazionale

Art City BOLOGNA 2020 - Castellucci / La Vita Nuova

Art City BOLOGNA 2020 - Castellucci / La Vita Nuova
ROMÉO CASTELLUCCI, “La Vita Nuova”, theatre performance at Kanal (27.11.18 Brussels). Ph: Stephan Glagla, courtesy of Art City BOLOGNA

Il primo appuntamento da appuntarsi in agenda è sicuramente l’Evento Speciale, che quest’anno porta a Bologna un personaggio del calibro di Romeo Castellucci, autore di teatro, artista visivo e pluripremiato regista di fama internazionale (Leone d’Oro alla carriera alla Biennale di Venezia del 2013, tanto per dirne una), fautore di un teatro performativo, inclusivo, plastico e fondato sulla totalità delle arti.
La sua opera, La Vita Nuova, che ha debuttato a livello europeo al Centre Pompidou di Bruxelles a fine 2018, andrà in scena in prima nazionale al DumBO, nuovo spazio urbano di aggregazione e sperimentazione artistica a due passi dalla stazione ferroviaria, 40mila metri quadri di capannoni e spazi aperti dalle marcate connotazioni post-industriali, location tutt’altro che casuale per un’opera che proprio da atmosfere e spazi analoghi trae ispirazione e ambientazione.
In considerazione dell’eccezionalità dell’evento sono state predisposte 4 rappresentazioni.

QUANDO:
24 gennaio 2020
 – h 19.00 e 21.00
25 gennaio 2020 – h 19.00 e 21.00

INGRESSO GRATUITO con coupon e fino ad esaurimento posti*
* Coupon ritirabili presso la biglietteria del Mambo a partire dalle h 10.00 di domenica 19 gennaio oppure scaricabili online dalla piattaforma eventbride.it. Ingresso con coupon negli orari 18.15-18.45 e 20-15-20.45 nei giorni delle rappresentazioni. Se non convertiti in biglietti entro gli orari indicati, i posti verranno assegnati agli spettatori in coda alle biglietterie).

1. CONTAMINAZIONI, VIDEO ARTE E NUOVI MEDIA

Interconnessioni, Antoni Muntadas, Villa delle Rose (ART CITY BOLOGNA 2020)

Non poteva mancare, per tradizione culturale oltre che per adesione allo spirito dei tempi, un percorso tematico incentrato sul tema delle contaminazioni: arte e tecnologia, comunicazione e nuovi media, uomo e ambiente, soggetto e oggetto, realtà e artificio, sono varie le iniziative e le presenze illustri che animeranno questo particolare filone.

Interconnessioni
di Antoni Muntadas
da Ven 17 gen INAUGURAZIONE h 18.00

A partire da Interconnessioni, la grande antologica di Antoni Muntadas a Villa delle Rose, la prima mai realizzata in uno spazio istituzionale in Italia, non a caso uno dei primi eventi a inaugurare l’Art Week bolognese con apertura fissata per le ore 18.00 di venerdi 17 gennaio. Nella particolare cornice della villa le opere di Muntadas sperimentano nuove dimensioni e accolgono il visitatore con un monito: “La percezione richiede impegno”. Un invito a procedere con la corretta chiave di lettura, entrando cioè letteralmente, coi nostri sensi e con tutte le nostre capacità percettive attivate, all’interno della sua produzione artistica.

DATE DI APERTURA: Dal 17 al 22 marzo 2020
DOVE: Villa delle Rose | via Saragozza 228/230

Valldosera, Mothership - Nave Nodriza - (ART CITY BOLOGNA 2020)

Nave Nodriza
di Eulalia Valldosera
da Dom 19 gen
 | 
INAUGURAZIONE h 17.00

Nave Nodriza (letteralmente nave ammiraglia) di Eulalia Valldosera è un’installazione pensata appositamente per l’Oratorio di San Filippo Neri (via Manzoni 5), un luogo progettato per il culto, che è anche un tema caratteristico della produzione dell’artista. In esposizione una grande opera multimediale e un video che si rifanno in forme contemporanee a modelli antichi, come quello delle sibille e delle guaritrici, figure archetipiche capaci di farsi “medium” delle energie racchiuse nella materia. Prima fra tutte l’acqua.

DATE DI APERTURA: 20 – 26 gennaio 2020.
DOVE: Oratorio di San Filippo Neri | via Manzoni 5

INFO: www.oratoriosanfilipponeri.com

Alessandro Lupi, Seconds, 2011. Credits Ph. Guido Castagnoli
Alessandro Lupi, Seconds, 2011. Credits Ph. Guido Castagnoli

ONE, TOO, FREE. Specchi, ombre, visioni
di Alessandro Lupi
da Lun 20 gen
 | 
INAUGURAZIONE h 18.00

Negli Spazi Arte di CUBO UNIPOL, interni ed esterni, sarà ospitato ONE, TOO, FREE. Specchi, ombre, visioni, di Alessandro Lupi, un percorso basato su quattro grandi installazioni site-specific che indagano i paradigmi della visione e della percezione giocando con polarità opposte quali quelle della luce (naturale e artificiale, di grado zero o accecante), dei suoni (ordine e armonia, caos e disaccordo) e della nostra stessa presenza nello spazio, in cui siamo “gli altri” di quelli che si muovono attorno a noi. » Leggi di più…

DATE DI APERTURA: 21 gennaio – 28 marzo 2020
DOVE: CUBO Museo d’impresa del Gruppo Unipol | Piazza Vieira de Mello 3 e 5

INFO: www.cubounipol.it

Cattedrale sommersa / ZimmerFrei
Lun 21 gen
 | 
PROIEZIONE h 21.00

Tra gli eventi collaterali a cura di DAS (Dialoghi Artistici Sperimentali) sempre presso gli Spazi Arte di Cubo Unipol, segnaliamo il 21 gennaio h 21.00: Cattedrale sommersa / ZimmerFrei, incontro in cui Massimo Carozzi sonorizza dal vivo materiale video inedito realizzato dal collettivo ZimmeFrei per Almost Nothing, il docufilm del 2018 realizzato presso il Cern di Ginevra.

PRENOTAZIONI E INFO qui.

Kjartansson, Bonjour - AGAINandAGAIN (ART CITY BOLOGNA 2020)

AGAINandAGAINandAGAINand 
da Mer 22 gen
 | INAUGURAZIONE h 19.00

AGAINandAGAINandAGAINand (MAMbo – Museo di Arte Moderna di Bologna | Sala delle Ciminiere) è invece una riflessione sulla circolarità del tempo posta in essere attraverso le opere di 7 tra i più noti artisti contemporanei. La mostra, in cui trovano posto riflessioni a 360 gradi che spaziano dalla fisica quantistica alla reincarnazione, è curata da Lorenzo Balbi e Sabrina Samorì e inaugurerà,  come di consueto per i progetti di questo spazio, nella giornata precedente l’apertura di Arte Fiera, dunque mercoledì 22 gennaio h 19:00. » Leggi di più…

DATE DI APERTURA: 23 gennaio – 3 maggio 2020
DOVE: MAMbo 
| Sala delle Ciminiere | via Don Minzoni 14

INFO: www.artcity.bologna.it  

*** Da non perdere:

MIka Taanila, Tongue (opera), all'interno della mostra:Damage/Control (ART CITY BOLOGNA 2020)

Damage/Control
di Mika Taanila
da Gio 23 gen | 
INAUGURAZIONEh 17.00

Damage/Control, di Mika Taanila (Padiglione de l’Esprit Nouveau), prima personale dell’artista e filmamaker finlandese in un’istituzione pubblica italiana, con focus su immagine e movimento e opere che spaziano dalla cibernetica alla robotica, dalle sperimentazioni musicali ai VHS, per indagare le modalità attraverso le quali i dispositivi tecnologici hanno ridefinito il nostro immaginario e le modalità della sua rappresentazione. Patrocinato dall’Ambasciata Finlandese di Roma. » Leggi di più…

DATE DI APERTURA ART CITY: giovedì 23 gennaio h 17.00 – 21.00
e dal 24 al 26 gennaio h 11.00 – 20.00.
DOVE: Padiglione de l’Esprit Nouveau | Ingresso da Piazza della Costituzione 11, a pochi passi dai padiglioni di ArteFiera.

APERTURE ORDINARIE:  Da ven 24 gennaio al dom 22 marzo 2020.

Art City BOLOGNA 2020 - riccardo Benassi / Morestalgia

Morestalgia
di Riccardo Benassi

da Gio 23 gen
 | INAUGURAZIONE h 20.30

Un’installazione a Led penetrabile dal corpo umano, fatta di testi, luci e suoni, prenderà vita nei sotterranei della Stazione Ferroviaria di Bologna Centrale (Hall Alta Velocità, binari 17-18).  Si tratta di Morestalgia, di Riccardo Benassi, anticipazione di Live Arts Week IX, festival di arte performativa a cura di Xing che si terrà, sempre a Bologna, tra marzo e aprile. INAUGURAZIONE: giovedì 23 gennaio 2020 h 20.30. Visibile e percorribile da tutti i passeggeri in transito.

DATE DI APERTURA: dal 24 al 27 gennaio 2020, h 6.00 – 23.30.
DOVE: Stazione Ferroviaria di Bologna Centrale | Hall Alta Velocità, binari 17-18.
Caffè con l’artista sabato 25 gennaio 2020 h 11.00

Janssens, Installazione site-specific (ART CiTY BOLOGNA 2020)

Installazione site-specific
di Ann Veronica Janssens
20 gennaio – 20 marzo 2020

Presso Palazzo Re Enzo l’installazione site specific di Ann Veronica Janssens, la cui ricerca artistica si collega alle prime sperimentazioni condotte in ambito estetico dai pionieri della “Light Art”, “metterà sottosopra” con una serie di specchi circolari gli spazi interni della centralissima Cappella di Santa Maria dei Carcerati, in Piazza del Nettuno 1. L’artista inglese residente in Belgio amplifica così il potenziale eversivo degli affreschi prodotti nella stessa struttura da David Tremlett, un artista minimalista che già nel 2003 aveva dipinto gli stessi spazi con l’intento di dilatarli e amplificarne la percezione.
» Leggi di più…

DATE DI APERTURA: 20 gennaio – 20 marzo 2020, h 10.00 – 1.00. 
DOVE: Cappella di Santa Maria dei Carcerati | Piazza del Nettuno 1.
*Intervento visibile solo dall’esterno.

2. PROGETTI SITE-SPECIFIC E ARTISTI ITALIANI DI NUOVA GENERAZIONE

Per chi fosse interessato invece alle nuove tendenze dell’arte italiana, con un focus particolare sui giovani artisti emergenti, tre sono i progetti site-specific scelti dalla direzione di Art City Bologna per valorizzare altrettanti spazi cittadini:

Francesca Ferreri, Gaussiana (Art City BOLOGNA 2020)

Gaussiana
di Francesca Ferreri
da Mer 22 gen
 | 
INAUGURAZIONE h 17.00

Gaussiana, di Francesca Ferreri (Casa Morandi), un progetto espositivo costruito nel solco di una più ampia ricerca dell’autrice, che indagando gli intrecci che intercorrono tra pratiche di restauro e algoritmi matematici approda ad una sua personale visione delle nozioni di incognita e di infinito.

DATE DI APERTURA: dal 23 gennaio fino al 22 marzo 2020.
DOVE: Casa Morandi | via Fondazza 36

INFO: www.mambo-bologna.org/museomorandi

Toffolini, Erosione (ART CITY BOLOGNA 2020)

Un perenne stato del presente fossile
di Nicola Toffolini
da Mer 22 gen
| INAUGURAZIONE h 18.00

Un perenne stato del presente fossile, di Nicola Toffolini, ospitato presso il Museo di Palazzo Poggi. Qui le opere del giovane artista – due interventi installativi, “opere-dispositivo” in bilico tra maestosi oggetti di design e pittura, e una serie di disegni dalle linee minimali e incisive  –  dialogano con il patrimonio storico conservato nella Biblioteca di Scienze. Inaugurazione mercoledì 22 gennaio 2020 alle ore 18.00, con intervento performativo di Eva Geatti, ideatrice con Toffolini del gruppo di ricerca teatrale COSMESI.

QUANDO: 23 gennaio – 23 febbraio 2020
DOVE: Museo di Palazzo Poggi | Biblioteca dell’Isttuto delle Scienze | via Zamboni 33

INFO: www.sma.unibo.it/museopoggi

Valentina Vetturi, Orchestra.Studio #3 (ART CITY BOLOGNA 2020)

Orchestra. Studio #3
di Valentina Vetturi
Dom 26 gen
 | PERFORMANCE h 11.00

Orchestra. Studio #3, di Valentina Vetturi, una performance in cui sette direttori d’orchestra sono chiamati a dirigere un brano di Ravel, fronteggiandosi in cerchio, attorno ad un’orchestra invisibile. Opera che rimanda inevitabilmente ad analoghe e controverse sperimentazioni quali quelle di John Cage Two pieces (1946) e ancor più 4’33” (1952), in cui un pianista apriva il coperchio del suo piano e lo richiudeva dopo la classica durata di un singolo in vinile senza aver suonato una nota. La performance di Valentina Vetturi, della durata di 3 ore, andrà in scena nel Foyer del Teatro Comunale di Bologna domenica 26 gennaio alle ore 11.00, come anteprima del prossimo ciclo di appuntamenti della rassegna Domenica al Comunale. » Leggi di più…

QUANDO: domenica 26 gennaio dalle 11.00 alle 14.00
DOVE: Teatro Comunale di Bologna | Foyer Respighi | Largo Respighi 1

INFO: www.tcbo.it

3. SPERIMENTAZIONI AL FEMMINILE

Tra i filoni tematici che più o meno (in)volontariamente emergono da questa vulcanica edizione di Art City Bologna c’è poi quello dell’arte al femminile. Di fatto le donne occupano, nell’edizione di quest’anno, un posto di innegabile rilievo, essendo, per la prima volta, numericamente superiori rispetto ai colleghi uomini. Con tutti i relativi, impliciti rimandi del caso ai particolari fermenti del quadro storico attuale.

A parte i già citati progetti di Valentina Vetturi e Francesca Ferreri di cui sopra, possono essere letti in questa chiave:

Lombardo, Partiture mute (ART CITY BOLOGNA 2020)

Partiture Mute. Note a margine
di Donatella Lombardo
da Mar 21 gen
 | INAUGURAZIONE 
h 18.30

Partiture Mute. Note a margine di Donatella Lombardo (Museo della Musica), riproduzioni su tela di antiche partiture musicali recuperate dall’artista e letteralmente “ricamate” per essere esposte con l’ausilio di filo e spaghi, tributo a un gruppo di compositrici del passato che sfidarono le convenzioni del loro tempo, incuranti della marginalizzazione in cui vennero relegate.

DATE DI APERTURA: 22 gennaio – 23 febbraio 2020
DOVE: Museo internazionale e biblioteca della musica | Strada Maggiore 34

INFO: www.museibologna.it/musica

Claudia Losi, Ossi (ART CITY BOLOGNA 2020)

Ossi
di Claudia Losi
Mer 22 gen
 | 
INAUGURAZIONE h 19.00 

Ossi, di Claudia Losi (MAMbo, sale della Collezione permanente), una originale installazione in cui le riproduzioni in gesso di enormi ossi di balena vengono utilizzate per ipotizzare futuristiche abitazioni, con rimandi di carattere ambientale al futuro del pianeta, di cui questi misteriosi cetacei sembrano custodire i segreti.

QUANDO: Dal 23 gennaio 2020
DOVE: MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna | Collezione permanente | via Don Minzoni 14

INFO: www.mambo-bologna.org

E poi ancora:

Silvia Costa. Sono dentro. L’essere ciò che è chiuso in un tratto (ART CITY BOLOGNA 2020)

Sono dentro. L’essere ciò che è chiuso in un tratto
di Silvia Costa
24-26 gennaio

Sono dentro. L’essere ciò che è chiuso in un tratto, di Silvia Costa (Biblioteca Italiana delle Donne), una selezione di disegni accompagnati da frasi che descrivono la vita interiore dell’artista, che durante il periodo della mostra si aprirà all’ascolto di quanti vorranno lasciarle i propri pensieri, cogliendo l’occasione per uscire dal suo sentire personale e farsi catalizzatore e traduttore in immagini di pensieri altrui.

APERTURE: Da venerdì 24 gennaio a domenica 26, h 14.00-22.00 / 11.00-24.00 / 11.00-20.00
DOVE: Biblioteca Italiana delle Donne/Centro delle Donne di Bologna | via del Piombo 5/7

INFO: www.bibliotecadelledonne.it

Silvia Camporesi. Circolar VIew (ART CITY BOLOGNA 2020)

Circular View
di Silvia Camporesi 
24 gennaio – 26 febbraio 2020

Circular View, di Silvia Camporesi (Spazio Carbonesi), un progetto site-specific commissionato all’artista dal gruppo Hera, che eleva a proprio soggetto artistico i lavori di costruzione dell’impianto di biometano di Sant’Agata Bolognese, architettura mutante di cui l’artista cattura le trasformazioni come fosse un organismo vivente, fissandole in immagini fotografiche in bilico tra visione documentale e poetica. » Leggi di più…

QUANDO: 24 gennaio – 24 febbraio 2020
DOVE: Spazio Carbonesi | via De’ Carbonesi 11

INFO: www.gruppohera.it

Vestimenti, Sissi (Palazzo Bentivoglio)

Vestimenti
di Sissi 
da Dom 26 gen
| PERFORMANCE h 14.30 e 16:30

Vestimenti, un’inedita mostra di abiti-scultura di Sissi, giovane artista bolognese attiva dagli anni 90 con una sua particolare cifra stilistica che mescola performance, sculture, video, fotografie, disegni e dipinti. Le sue opere saranno in mostra a Palazzo Bentivoglio da martedì 21 gennaio a domenica 19 aprile 2020, corredate da una performance dell’artista che si terrà domenica 26 gennaio, dalle ore 14.30 alle ore 16.30. L’ingresso è libero ma, data la capienza limitata degli spazi espositivi, si potrà accedere solo fino a esaurimento posti. » Leggi di più…

QUANDO: da martedì 21 gennaio a domenica 19 aprile 2020
DOVE: Palazzo Bentvoglio | via del Borgo di San Pietro 1

ALTRE INFO: www.palazzobentivoglio.org

4. CORPO, SPAZIO E ARTI PERFORMATIVE

M

3 Body Configurations
Claude Cahun VALIE EXPORT Ottonella Mocellin
Sab 18 gen 
|
INAUGURAZIONE h 18.00

Dispositivi extra artistici, corpo, fotografia, performance. È attorno al rapporto tra questi elementi che si sviluppa 3 Body Configurations Claude Cahun VALIE EXPORT Ottonella Mocellin, l’esposizione ospitata presso la Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna. Le tre artiste selezionate ci offrono attraverso le loro opere alcune testimonianze imprescindibili dei principali movimenti che hanno indagato questi rapporti nel XX secolo: le Avanguardie Storiche dei primi decenni del Novecento per Claude Cahun, le Neo Avanguardie degli anni Sessanta/Settanta per VALIE EXPORT e le ultime ricerche degli anni Novanta per Ottonella Mocellin. » Leggi di più…

DATE DI APERTURA: 20 gennaio – 18 aprile 2020.
DOVE: Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna | via delle Donzelle 2

ALTRE INFO: www.fondazionedelmonte.it

5. FOCUS PITTURA

Tra i temi attivati in sinergia con le sollecitazioni che arrivano da Arte Fiera c’è poi un focus particolare sulla pittura, che occuperà in Fiera una intera sezione. Da non perdere in questo filone tematico:

Morganti, Sedimentazione - Le realtà Ordinarie (ART CITY BOLOGNA 2020))

Le realtà ordinarie
a cura di Davide Ferri
Mar 21 gen
| INAUGURAZIONE h 18.30

Nella mostra Le realtà ordinarie, curata da Davide Ferri e ospitata presso Palazzo De’ Toschi, sarà possibile visionare i dipinti di 13 artisti che con le loro opere riflettono sull’ambiguità della parola “ordinario”, riallaciandosi alla tradizione novecentesca di “ritorno all’ordine” che attraversa la pittura italiana dopo la fine della Prima Guerra Mondiale e gli anni più agitati delle Avanguardie.

QUANDO: 21 gennaio 2020 – 23 febbraio 2020
DOVE: Salone Banca di Bologna – Palazzo De’ Toschi | Piazza Minghetti 4/d

APERTURE ART CITY Bologna 2020 – Art Week: mercoledì 22 e giovedì 23 gennaio h 16.00 – 19.00 | venerdì 24 e domenica 26 gennaio h 10.00 – 20.00 | sabato 25 gennaio h 10.00 – 24.00. Orari di apertura ordinari: giovedì e venerdì h 16.00 – 19.00 | sabato e domenica h 11.00 – 19.00 | chiuso lunedì.

ALTRE INFO: contemporary.bancadibologna.it

FiIoroni, Autoritratto a Nove anni (Art City BOLOGNA 2020))

Figurabilità. Pittura a Roma negli anni Sessanta
Mer 22 gen | INAUGURAZIONE h 19.00

Segue il filo della pittura anche il nuovo allestimento della prima sala del MAMbo, che si ricostruirà attorno a una delle opere più conosciute e ricercate delle raccolte permanenti, i Funerali di Togliatti di Renato Guttuso. L’esposizione, sotto il nome di Figurabilità. Pittura a Roma negli anni Sessanta | MAMbo | Collezione permanente, documenta l’emergere di una giovane generazione di pittori nella Roma degli anni Sessanta, in dialogo con le ricerche artistiche e le posizioni politiche di Guttuso, ritenuto il più autorevole pittore figurativo italiano dell’epoca.

QUANDO: Dal 23 gennaio 2020
DOVE: MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna | Collezione permanente | via Don Minzoni 14

ALTRE INFO: www.artcity.bologna.it    

Pozzati, Studio (ART CITY BOLOGNA 2020)

Io sono un pittore
Inventario Pozzati 
Da
 Ven 24 gen

Completa il percorso dedicato alla pittura l’evento speciale Io sono un pittore, che apre al pubblico per la prima volta lo Studio privato di Concetto Pozzati, conducendoci alla scoperta della figura intellettuale, umana e creativa del noto pittore bolognese, artista di punta dell’arte contemporanea. Una performance teatrale ridarà vita e voce al pittore, che accoglierà così in prima persona i visitatori nel tempo sospeso del suo studio. La performance teatrale ha una durata di 40’ circa e rientra nel progetto Inventario Pozzati, a cura di Angela Malfitano.

APERTURE ART CITY Bologna 2020: venerdì 24 gennaio h 15.00 / 17.00 / 21.00 | sabato 25 gennaio h 15.00 / 17.00 /19.00 / 21.00 | domenica 26 gennaio h 12.00 / 15.00 / 17.00 / 19.00. Posti limitati.

INFO E PRENOTAZIONI: Inventario Pozzati | tel.392 1696262
inventariopozzati@gmail.com | traunattoelaltro.wordpress.com

6. DIRITTI CIVILI E GRANDI PROTAGONISTI DEI NOSTRI TEMPI

(Jimmie Durham, un'altra pietra (ART CITY BOLOGNA 2020)
Jimmie Durham Un’altra pietra | another stone | Spazio Kappa-KAPPA-NöUN

Un’altra pietra | Another Stone
di Jimmie Durham
Sab 18 gen
| INAUGURAZIONE h 16.00

I nuovi spazi del KAPPA-NöUN, a San Lazzaro di Savena, ospiteranno la personale di Jimmie Durham Un’altra pietra | Another Stone. L’artista, che è stato recentemente insignito del Leone d’Oro alla Carriera alla Biennale di Venezia, usa le pietre per liberare le sue energie espressive da quando fu condannato a spaccar massi nel carcere di Yokoama, in Giappone.

QUANDO: 18 gennaio – 29 marzo 2020.
DOVE: KAPPA-NöUN, a San Lazzaro di Savena

DETTAGLI E INFO: www.artcity.bologna.it

Fondazione MAST, Bologna, facciata esterna

Uniform into the work / Out of the work
e Walead Beshty. Ritratti industriali
A cura di Urs Stahel
25 gennaio – 3 maggio 2020

Uniform into the work / Out of the work. Walead Beshty. Ritratti industriali (La divisa da lavoro nelle immagini di 44 fotografi) è la nuova esposizione che sarà allestita alla Fondazione MAST, Manifattura di Arti, Sperimentazioni e Tecnologia di Bologna. Il nuovo progetto espositivo, curato da Urs Stahel, comprende una grande mostra collettiva sulle divise da lavoro nelle immagini di 44 fotografi internazionali e un’esposizione monografica di Walead Beshty che raccoglie centinaia di ritratti di addetti ai lavori del mondo dell’arte, incontrati dall’artista nel corso della sua carriera.

QUANDO: 25 gennaio – 3 maggio 2020
DOVE: Fondazione MAST | via Speranza 42

INFO: www.mast.org

7. VIA LIBERA PER VOLARE E SEMAFORI BLU

Antonello Ghezzi, Luigi Mainolfi, Via libera per volare (ART CITY BOLOGNA 2020)

Chiudiamo la nostra lunga carrellata su Art City Bologna 2020 con il progetto forse più etereo, poetico, immaginifico e in qualche modo anche “fuori schema” dell’intera rassegna, che punta lo sguardo su un mondo fiabesco e surreale fatto non di principi ma di semafori azzurri.

Via libera per volare
di Antonello Ghezzi
da Mar 21 gen 
INAUGURAZIONE h 17:30

Via libera per volare è un progetto del duo artistico bolognese Antonello Ghezzi (al secolo Nadia Antonello e Paolo Ghezzi), omaggio a Gianni Rodari di cui ricorre nel 2020 il centenario dalla nascita. Il progetto rientra nel calendario celebrativo “100 Rodari” e si riallaccia alla famosa favola Il semaforo Blu, in cui l’improvvisa apparizione nel centro di Milano di un semaforo che emette luci azzurre, anziché rossa gialla e verde, getta nello scompiglio l’intera città. Gli abitanti faticano a comprenderne il senso finché non arriva la magica rivelazione: si tratta di un “via libera per volare”, per chiunque abbia il coraggio di sognare.

Ospitata all’interno del Museo Davia Bargellini dal 22 gennaio al 1 marzo 2020, alla mostra farà da contraltare l’opera post-concettuale di Luigi Mainolfi Per quelli che volano, collocata nella stessa struttura. Mentre in altri quattro luoghi della città appariranno altrettanti (veri e luminescenti) semafori azzurri. Tributo a un’arte libera da pregiudizi, barriere o limitazioni di sorta, da una città storicamente aperta ai nuovi linguaggi, all’accoglienza, alla sperimentazione …e idealmente dipinta di Blu.

QUANDO: dal 22 gennaio al 1 marzo 2020
DOVE: Museo Davia Bargellini | Strada Maggiore 44

Tutte le info e i dettagli sui siti ufficiali di Art City Bologna e ArteFiera.

INFO

Art City BOLOGNA
17-26 gennaio 2020
www.artcity.bologna.it www.artefiera.it

Hashtag: #ArtCityBologna | #ArtCityWhiteNight
APP UFFICIALE qui: bit.ly/2NHxfbb

 

 

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