Da una frase di Norberto Bobbio a L’Aleph di J.L.Borges, “24 ore per creare un nuovo giorno”: un’opera corale esposta a Londra Libertà. Artistica, letteraria e di riflessione filosofica. Ma anche di azione e di espressione a tutto tondo, in un mondo libero da pregiudizi e senza confini. È questo il messaggio dell'opera corale ideata da Gianfranco Valleriani e realizzata da 24 artisti internazionali, che sarà esposta a Londra da 2 al 19 ottobre.

LONDRA – Si chiama 24 HOURS CREATING A NEW DAY l’opera corale ideata da Gianfranco Valleriani che sarà esposta al Melia White House in Regent’s Park dal 2 al 19 ottobre, in collaborazione con Le Dame Art Gallery in occasione di Frieze, la settimana dell’arte londinese. 

24 artisti internazionali, due testi letterari e due immagini fotografiche. Sono queste le basi attorno alle quali Gianfranco Valleriani, ideatore e curatore del progetto, ha disegnato la sua visione di un giorno idealmente libero da pregiudizi. Un’inedito collage contemporaneo, un inno alla libertà letteraria, artistica e di riflessione filosofica che si fa emblema di una libertà a tutto tondo e rimanda a un mondo altrettanto libero da barriere e confini: geografici, sociali, culturali ma anche d’età, di formazione, di ispirazione artistica oltre che di sensibilità umana e linguaggi espressivi.
Il risultato dell’operazione è la rappresentazione di un giorno lungo un anno (tale il tempo che ha richiesto lo sviluppo dell’opera) derivante da un’azione collettiva, un’opera concettuale che mescola e contrappone stili e tecniche diversi, stemperando similitudini e differenze in un insieme complesso dai toni screziati.

L’ideatore ha coinvolto 24 artisti internazionali inviando loro i frammenti di una istantanea realizzata a Londra nel 2018 e invitandoli ad arricchirli col loro contributo. L’istantanea originale è stata sdoppiata in due immagini fotografiche e sviluppata in due versioni opposte: una sovraesposta tendente al chiaro e l’altra iper-contrastata e caratterizzata da toni scuri. Le due immagini, speculari come il giorno e la notte, poli opposti di una stessa medaglia, sono state poi tagliate in 24 parti e, accoppiate a due a due, spedite ai singoli autori in modo che ognuno potesse realizzare su di esse il proprio intervento artistico.

Le 24 parti di questo “giorno libero da pregiudizi”, ricomposte in forma di collage collettivo, saranno esposte assieme ai due fotogrammi iniziali e sono scandite, anche con elementi testuali, in 24 azioni, una per ogni ora. Alle immagini originali fanno invece da contraltare i testi di due altri autori illustri: una frase di Norberto Bobbio e un estratto da “L’Aleph” di Jorge Luis Borges, che costituiscono l’ispirazione del progetto e l’incipit dell’esposizione.

“La democrazia, o è la società aperta in contrapposto alla società chiusa, o non è nulla, un inganno di più”. (NOrberto Bobbio)

La scansione oraria dell’opera serve da elemento temporale per l’ambientazione sonora dell’installazione realizzata da Alex Marenga (aka AmpTek), che deforma la parte testuale con granulizzazioni ed effetti digitali, in una sintesi estrema di poesia sonora e musica elettronica.

Ogni elemento prodotto dai singoli artisti, riassemblato da Gianfranco Valleriani, sarà esposto al Melia White House su invito della galleria londinese Le Dame Art Gallery durante Frieze, la settimana dell’arte londinese.

L’ideatore si è ispirato per la realizzazione dell’opera all’esperienza collettiva del Fluxus, network internazionale di artisti, compositori e designer che negli anni sessanta erano noti per i loro lavori di contaminazione tra diversi media e discipline, spaziando con le loro opere collettive dall’arte performativa al neo-dada, dalla pop-art al rumorismo e mandando in corto circuito arti visive e architettura, urbanistica e design, poesia e letteratura. Una pratica che conserva ancora oggi, nell’era digitale, un fascino intatto. Riproposta da un’opera che è scaturita come reazione al senso di sgomento generato dall’individualismo spesso brutale che caratterizza questa fase storica.

Gli autori coinvolti sono: GIANNI ASDRUBALI • GERALD BRUNEAU • MARIANGELA CAPOSSELA • STEFANIA FABRIZI • FRANCESCA FINI • HUGH FLEETWOOD • GABRIELA HERMA • ARMANO JERIČEVIĆ • TANAKA KOHEI • MARKO KOPPE • EDEN LAI • GIANFRANCO NOTARGIACOMO • ALICE PADOVANI •MAURO PALLOTTA • VIC PEREIRO • CLAUDIA QUINTIERI • VIRGINIA RYAN • EDMOND SIMPSON • GORAN STOJČETOVIĆ • MIRON TEE • STEVENS VAUGHN • TANIA WELZ • FIORENZO ZAFFINA • MENG ZHOU

Sounds: ALEX MARENGA

INFO

24 Hours Creating a New Day
London, 2 – 19 October 2019
Melia White House
Le Dame Art Gallery
Albany Street, Regent´s Park
https://ledameartgallery.com

Frieze
London Art week / 2-9 ottobre 2019
https://frieze.com/fairs/frieze-london