Errore Digitale 2018. La Glitch Art in mostra a Roma Un progetto espositivo diffuso che si articola tra installazioni, esposizioni fotografiche, workshop, live audio/video e pixel decomposing negli spazi di Contemporary Cluster e Outdoor Festival. Dal 7 aprile al 6 maggio. Finissage presso Outdoor Festival l'11 maggio 2018.

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Errore Digitale 2018, ROMA: Giacomo Carmagnola

ROMA – Inaugurata sabato 7 aprile presso gli spazi di Contemporary Cluster, prosegue a Roma fino all’11 maggio Errore Digitale, Collezione 2018, la mostra sulla Glitch Art curata dal collettivo creativo Manifesto delle Visioni Parallele. Il progetto espositivo, sulla scia del successo delle precedenti edizioni, esibisce artisti di levatura internazionale ed è incentrato su installazioni, video art, live audio/video e pixel decomposing.

Immagini digitali fluide e discontinue, schermi video, pixel, multipli, rifrazioni, interferenze. Torna a Roma dal 7 aprile al 6 maggio “Errore Digitale”, il progetto espositivo del collettivo creativo Manifesto delle Visioni Parallele, che in linea con i canoni della Glitch Art eleva il concetto di errore a motivo centrale della ricerca artistica e ne fa il manifesto della propria estetica.

Perché l’errore? Perché in un mondo dominato dalla scienza e dalla tecnica, in cui tutto è perfettamente codificato e codificabile, e in cui l’originale pare ormai l’ombra sfumata delle sue copie, l’unico antidoto all’appiattimento globale, l’unica via di fuga possibile, ma anche l’ambito più vitale e creativo di indagine artistica, sembra essere proprio la re-introduzione dell’anomalia, del difetto, dell’imperfezione nel quadro d’insieme.

Nasce da qui l’interesse degli esponenti della Glitch Art per tutte le manifestazioni di instabilità che animano a tratti il regolare e anonimo fluire dei dati sui media elettronici: lo sfarfallio di uno schermo, lo sfrigolio o il sussulto dei cavi per un contatto elettrico, sbalzi di tensione e interferenze che frantumano le immagini e trasformano televisori e PC in pulsanti caleidoscopi di linee e colori impazziti.

Glitch non a caso è un termine tecnico, derivato dal tedesco, che indica un momentaneo e imprevisto malfunzionamento nelle apparecchiature elettroniche e Glitch Art il nome dato alle opere che da tali imperfezioni prendono spunto.

La Glitch Art individua insomma nell’errore in quanto deviazione dalla norma la cifra stilistica della postcontemporaneità e lo eleva a scintilla vitale attraverso il quale condurre/produrre immersive esplorazioni estetiche dei media elettronici, aprendo nuovi varchi sugli infiniti universi della percezione nell’era digitale.

In esposizione opere e installazioni di:

– Berardo Vercelli (Rome, IT), from Quiet Ensemble, pres. A different information
– Massimiliano Mascaro, pres. “structure#1”
– Felix フェリックス Rothschild (Dresen, DE),
– 
Whlgmood (Munich, DE)
– Yuri Zalevsky (Ucraina)
– Klarens Malluta (Durres, Albania)
– Melisa Cola (Rotterdam, NL)
Jackson Callaway (California, USA)

Errore Digitale Collezione 2018 si chiuderà l’11 maggio con un Finissage presso Outdoor Festival, il più grande festival italiano sulla cultura urbana e contemporanea, attualmente in corso di svolgimento presso gli spazi di Mattatoio Testaccio, Roma. In programma un fitto calendario di Workshop, Talk con gli artisti e live Audio/Video.
Tutti i dettagli qui.

INFO

Errore Digitale Collezione 2018
7 aprile – 6 maggio 2018 (FINISSAGE 11 maggio 2018)
Presso:
ContemporaryCluster, ROMA
www.contemporarycluster.com | www.facebook.com/contemporarycluster/

11 maggio FINISSAGE
Out-door Festival, ROMA, Mattatoio Testaccio
www.out-door.itwww.facebook.com/OUTDOORfestival

Organizzato da: Manifesto delle Visioni Parallele, collettivo creativo

Demsky pres. V·CTR·X

Demsky pres. V·CRT·X x Errore Digitale Collezione 2018 Avant-Première Sabato 10 Marzo dalle 19:00 Contemporary Cluster (Largo Argentina)

Posted by Manifesto delle Visioni Parallele on Tuesday, March 6, 2018

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